Nota a sentenza
Cass., Sez. III pen., 24 settembre 2025, n. 31847

Il consenso sessuale tra autodeterminazione e vulnerabilità: la rilevanza penale del rapporto con persona in stato di grave ebbrezza

Massima
Integra il delitto di violenza sessuale ex art. 609-bis c.p. la condotta di chi compie atti sessuali con persona in stato di grave alterazione alcolica, tale da comprometterne la capacità di autodeterminazione, anche in assenza di violenza fisica o minaccia, essendo giuridicamente irrilevante un consenso solo apparente o prestato in condizioni di incapacità psichica.

Il dolo sussiste nella consapevolezza dell’altrui vulnerabilità e nel suo sfruttamento a fini sessuali.